Con “Ortiamo” è possibile affittare un orto, decidere cosa piantare secondo le stagioni, seguire la crescita delle piante e godersi ortaggi biologici di assoluta qualità. La primavera è dietro l’angolo, e per capire meglio di cosa si tratta abbiamo intervistato Francesco Tassi, ideatore del progetto.
Ciao Francesco, puoi presentarci “Ortiamo”? In cosa consiste la tua iniziativa?
Ortiamo è il primo grande progetto di adozione e gestione di un orto biologico a distanza.
L’adozione avviene tramite una piattaforma web che permette agli utenti (“Ortisti”) di adottare un orto presso un’azienda agricola (“Fattore”), scegliendo le modalità di coltivazione, il periodo e le dimensioni; scelte che determinano il prezzo del servizio.
Il sito internet di riferimento è www.ortiamo.it, attraverso il quale l’utente riceve delle credenziali di accesso ad un’area riservata in cui può creare on line il proprio orto, scegliendo le verdure da coltivare – in termini di varietà e quantità – con l’aiuto del fattore o quelle che verranno coltivate dallo stesso fattore e consegnate direttamente a casa dell’Ortista.
(Un immagine degli orti messi a disposizione da “Ortiamo”)
Nel sito verranno fornite indicazioni (periodo di semina/raccolta, tabella delle consociazioni, rese medie, ecc) che aiuteranno l’Ortista a effettuare le sue scelte disponendo di una dotazione iniziale di punti, chiamati “Jolly Ortaggio”.
L’Ortista potrà diversificare il suo orto richiedendo l’acquisto di ulteriori Jolly Ortaggio oppure ottenere un risparmio da utilizzare per l’acquisto di servizi/prodotti aggiuntivi.
Inoltre il progetto mette a disposizione all’interno di una Country House (Villa degli Orti di Acqualagna), una “cucina degli orti”, dove cucinare gli ortaggi dell’orto o dove seguire corsi di cucina.
(La Country House “Villa degli Orti”)
(La “Cucina degli orti”)
Come è nata l’idea di “Ortiamo”?
L’idea nasce dalla volontà di sovvertire il paradosso della realtà virtuale.
Infatti molti utenti tramite il web dedicano molto del loro tempo ad occuparsi di una fattoria virtuale come fosse reale, ma senza ottenere un risultato concreto.
Da qui nasce Ortiamo, che permette un approccio completamente diverso, ciò utilizzare il web per avere un effettivo ritorno sia in termini di svago ma soprattutto di benessere, mangiando prodotti sani e naturali e passando delle giornate all’aria aperta.
Naturalmente punto di partenza è stata l’analisi del mercato dei prodotti biologici, infatti seppur in periodo di crisi, il mercato dei prodotti biologici piace sempre di più abbinato ad un maggior uso del tempo libero a contatto con la natura.
A chi è rivolta?
Il progetto Ortiamo è rivolto a tutte quelle persone che sono amanti della natura e delle attività ad essa collegate, a quelle che sono consapevoli della necessità di mangiare cibo sano e naturale e quelle che trascorrono del tempo nei social e nella rete. I nostri orti possono anche rappresentare un importante momento di apprendimento per i bambini delle scuole primarie.
(Per i giovani “Ortisti” delle scuole primarie, “Ortiamo” è il modo migliore per conoscere e rispettare la natura)
Come si fa a prendere possesso di un appezzamento?
L’adozione avviene accedendo al sito www.ortiamo.it, nella home page si trova la sezione dedicata che permette di indicare nell’ordine: il tipo di servizio (base, intermedio e completo) – cioè scegliere se occuparsi direttamente dell’orto adottato (servizio base) fino ad arrivare a farselo coltivare dal Fattore (servizio completo) – il periodo di coltivazione (estate, inverno o tutto l’anno) e infine la dimensione dell’orto (piccolo, medio, grande), terminate queste scelte si aprirà un form dove inserire nome cognome e contatti.
Lo staff di Ortiamo provvede ad inviare, successivamente all’inserimento della domanda, le credenziali di accesso all’area riservata “crea il tuo orto biologico” e da qui l’Ortista può iniziare a “disegnare” il suo orto, scegliendo le verdure e la quantità di spazio all’interno dell’orto da destinare ad ognuna,.
Che cosa è possibile Coltivare?
Il progetto Ortiamo prevede innanzitutto il rispetto dei tempi della natura, quindi ad esempio non sarà possibile avere i pomodori in pieno inverno oppure i cavoli ad agosto.
Per il resto gli ortaggi che possono essere selezionati e coltivati sono numerosi ma tutti tipici della zona dove si trova il Fattore, tra questi per il periodo estivo abbiamo melanzane, peperoni, pomodori, carote, patate, insalata ecc, mentre per il periodo invernale cavoli, verze, spinaci ecc.
All’interno della struttura di “Ortiamo” è presente del personale a supporto di noi “cittadini” che di orto e agricoltura in genere sappiamo ben poco?
Il fattore e il suo Staff sono sempre a disposizione per rispondere ad eventuali dubbi sia direttamente sul web che all’interno della sua proprietà.
Inoltre scegliendo il servizio intermedio ogni persona può mettersi alla prova coltivando direttamente l’orto , “sporcandosi le mani” , anche se non ha le competenze per farlo, infatti il Fattore fornirà servizio di consulenza su tecniche di semina, di irrigazione e raccolta, organizzando anche corsi di orticoltura.
Ci sono altri progetti in cantiere? Se sì, di che cosa si tratta?
Dal prossimo anno il progetto Ortiamo verrà lanciato come BRAND in franchising, ideale per coloro che intendono creare e sviluppare un’attività che unisca innovazione e alta qualità in un settore in forte crescita.
Molte altre aziende agricole utilizzando la piattaforma web di Ortiamo potranno mettere a disposizione dei cittadini i loro terreni e le loro competenze, creando delle comunità che condividano le stesse passioni.
Quali sono i contatti utili per chi volesse altre informazioni?
Il sito internet www.ortiamo.it ha una sezione dedicata per la richiesta di informazioni oppure chi è interessato può utilizzare la pagina facebook Ortiamo o contattarci direttamente al 3381240474 (Francesco) o 3397940337 (Valentina – info in lingua inglese).